Grande Bagnolese, ma al Valeriani è beffa. Rossoblù castigati dall´ex Luca Ferrari, in più che dubbio fuorigioco

Che peccato. Come con la Fidentina e con il Fiorano. La Bagnolese gioca ad armi pari con la Folgore Rubiera, una delle corazzate del campionato, ma esce senza punti dal Valeriani (1-0). La beffa si consuma quasi nel finale, spezzando l´equilibrio di un derby da pareggio. E come se non bastasse il gol decisivo porta la firma dell´ex Luca Ferrari, con più di un sospetto di fuorigioco sulla sua posizione vicino al palo al momento di insaccare. Un episodio che costringe i rossoblù al secondo ed immeritato ko esterno di fila, pur conservando sei punti di vantaggio dalla zona play out ma ora con meno squadre a fare da cuscinetto. Ma alla Bagnolese vanno fatti ancora una volta i complimenti. Sul campo il giovane gruppo rossoblù ha giocato con intensità, attenzione, voglia, grinta ed atteggiamento giusto, tutte caratteristiche che fanno da tempo parte di una squadra plasmata da un mister Siligardi sempre più condottiero ed in grado di trascinare questi generosi ed impagabili ragazzi al seguito delle sue idee. Poi è ovvio, la classifica si muove con i risultati e non con i complimenti, però bisogna ricordare che tipo di progetto estivo è stato sposato e che, fino a questo momento, il cammino della Bagnolese è di certo stato entusiasmante ed al di sopra di ogni aspettativa. I rossoblù si presentano alla sfida dei tanti ex (in totale ben quattordici) con il solo Furloni out per infortunio. Per Siligardi è 4-4-2: in difesa coppia centrale Oliomarini-Bonacini, esterni Tavaglione e Lucano (alla prima da titolare), in attacco Bedogni e Zampino. In avvio la dea-bendata salva i rossoblù sulla traversa dell´ex Greco, ma a metà frazione gli volta le spalle. Il piazzato dello specialista Fraccaro, altro ex, viene deviato dalla barriera, Pe è fuori causa ma la sfera cozza sul palo interno e poi clamorosamente ritorna in gioco. Siligardi cambia modulo, passa al 4-1-4-1 con Fraccaro in regia e Zampino riferimento offensivo. In apertura di ripresa Bagnolese ancora più verde: entra Capiluppi (che impatto positivo il suo) al posto di Lucano, per passare al 5-3-2. Poco prima del quarto d´ora Zampino, innescato dall´ex Bonacini, può calciare da buona posizione, ma il tiro è debole e facile preda dell´estremo di casa. Sembra ormai un pareggio scolpito nella roccia, ma al 41´ ecco l´episodio che lascerà tanto amaro in bocca alla Bagnolese. Il tiro del neo-entrato Spadacini, altro ex, innesca un batti e ribatti in area, la sfera schizza sul secondo palo dove appostato c´è Ferrari che la butta dentro (e qui le proteste rossoblù per un fuorigioco che appare più che giustificato). Siligardi spedisce Bonacini a fare il centravanti, ma il verdetto è già scritto. Per la Bagnolese il Valeriani è stregato per la seconda volta nell´arco di un mese, dato che a metà Ottobre i rossoblù si inchinarono sempre alla Folgore Rubiera con allegata eliminazione al primo turno della coppa Italia. Bisogna ripartire dalle tante cose buone mostrate sul campo, tenendo sempre ben presente che la strada intrapresa è quella giusta. L´errore sarebbe demoralizzarsi, l´obiettivo salvezza è alla portata di un gruppo che con il tempo ha zittito, e vuole continuare a zittire, i tanti scettici che ci sono in giro.

Nella sezione dedicata ai campionati potete trovare il tabellino della partita, il quadro completo dei risultati e la classifica aggiornata.

(Luca Cavazzoni)