Il gol da cineteca di Scappi fa sognare la Bagnolese, ma il punto col Mezzolara è comunque pesante per la corsa alla salvezza

Secondo pareggio di fila per la Bagnolese, ma al contrario di quello all'Armando Picchi con la Pro Livorno Sorgenti questa volta sono i rossoblù a farsi rimontare. L'eurogol su punizione di Federico Scappi illude la Bagnolese nel primo tempo, mentre nella ripresa cuore, orgoglio e tenacia non bastano ad evitare il pareggio del Mezzolara (1-1). Mister Claudio Gallicchio aveva ancora una volta gli uomini contati, con ben sette assenze tra infortuni (Cocconi, Faye, Pane, Leonardi e Montali) e squalifiche (Davide Calabretti e Formato). E questo alla distanza ha pesato, con la Bagnolese stanca ed in debito d'ossigeno nella ripresa. Il tecnico di origini brasiliane Romulo Eugenio Togni ha trasformato il suo Mezzolara in una versione sempre più offensiva, ma concedendo il minimo sindacale i rossoblù stavano reggendo l'urto. Il pari quasi nel finale con dinamica simile a Sasso Marconi: lunga rimessa laterale di Santiago Ferretti, spizzata di testa di Sala e gran girata dal cuore dell'area di rigore di Artioli. Poco dopo esce Scappi per una contrattura alla coscia sinistra, mentre quasi al quarto d'ora della ripresa aveva chiesto il cambio anche Silipo uscendo zoppicante. Nel finale l'impressione è che entrambe le squadre s'accontentino, evitando di farsi ulteriormente del male. Quando era ancora in vantaggio la Bagnolese ha sfiorato il raddoppio con Notari su assolo dello sgusciante Tzvetkov, ma poco prima del pareggio era stato il palo esterno a tenere a galla i rossoblù sul tiro di Rossi con traiettoria sporcata da Vincenzi. L'impressione è di aver accumulato un altro punto pesante per restare in corsa per la salvezza, in attesa dei risultati di oggi mantenute le distanze dagli ultimi due posti della classifica che significano retrocessione diretta.