La Bagnolese rimonta due volte il Montignoso, la fase nazionale della Coppa Italia diventa storia

Storica impresa per la Bagnolese, che per la prima volta scavalca gli ottavi di finale della fase nazionale della Coppa Italia. I rossoblù escono con un pareggio di platino dal Raffi di Romagnano Massa, dopo un'autentica battaglia sportiva contro il Montignoso (2-2). Grinta, carattere, determinazione, voglia di centrare qualcosa di importante, tutto questo è il mix che gli uomini di Claudio Gallicchio hanno messo sul piccolo sintetico toscano. La Bagnolese ha recuperato due volte il Montignoso, superando il turno dopo il pari a reti inviolate dell'andata. I rossoblù si sono regalati un pomeriggio indimenticabile, in un impianto di quartiere incastonato tra la Versilia e le Alpi Apuane. E' stata una partita da elmetto in testa e con un pubblico toscano molto caloroso, ma i ragazzi di Claudio Gallicchio sono stati più forti di tutto e di tutti andandosi a prendere una qualificazione sofferta ma meritata e di cui possono andare fieri ed orgogliosi.

La Bagnolese perde Cocconi nel riscaldamento, quindi cambia la formazione con Lionetti al suo posto. Tra i rossoblù a disposizione ci va Marchini, con Doria fuori dai venti. Per Gallicchio (con pettorina verde) è 4-3-1-2: in difesa coppia centrale Oliomarini-Farina, in regia Covili con Marani ad innescare Formato e Zampino. Avvio complicato per la Bagnolese, partita in pullman alle ore 8.15 nel suo tipico contesto dilettantistico (il Montignoso partì il pomeriggio prima, con sede del ritiro in città). Rossoblù già sotto a metà frazione, con Auregli senza colpe quando viene scavalcato dall'imprendibile missile di Chiaramonti (dinamica simile a quella dell'andata, ma allora fu parte alta della traversa). Gli uomini di Claudio Gallicchio soffrono l'avvio a tutto gas del Montignoso, tenuti a galla da Farina che allontana dalla linea di porta un diagonale di Nigiotti con Auregli che era già stato aggirato in uscita in precedenza. Auregli che compie poi un autentico miracolo sulla gran botta dal limite di Lazzarini, riportando anche un piccolo infortunio alla spalla destra nel ricadere a terra. Dopo aver osservato un tiro al volo di Geraci terminare fuori su imbeccata dal fondo di Lazzarini, ecco che la Bagnolese si scuote. Al primo affondo i rossoblù trovano il pari, con la fuga sulla sinistra di Formato che in area cade a terra sulla spinta da dietro di Cinquini. Dal dischetto va Vernia, che sceglie un tiro molto angolato e preciso (secondo gol stagionale, il primo in Coppa Italia, il primo su penalty). Ripresa, l'undici di Claudio Gallicchio è graziato da Geraci che calcia fuori da ottima posizione. Occasione Bagnolese subito dopo con Formato che pesca in profondità Marani, ma il cui tiro non inquadra lo specchio. Rossoblù di nuovo sotto a metà secondo tempo, dopo il fallo in area di Capiluppi su Chiaramonti. Auregli non può nulla sul rigore calciato da Geraci, centralmente molto forte ed appena sotto la traversa. Gallicchio non esita, alzando il baricentro con gli ingressi di Martino e di Silipo a spingere sugli esterni. Bagnolese che si ritrova poi in superiorità numerica, il secondo giallo costa infatti l'espulsione a Geraci. Dentro anche Aracri, rossoblù a trazione anteriore ad inseguire il pareggio. Che arriva quasi nel finale, con il tocco da sottomisura di Zampino che mette fuori tempo Frongillo (quindicesimo sigillo per lui, il sesto in coppa). Il Raffi esplode, trasformandosi ulteriormente in un autentico catino infuocato. Nel mirino dei toscani una presunta a loro modo posizione di fuorigioco, col pubblico attaccato alla rete di recinzione ad inveire contro il collaboratore Cremona di Genova ed il Montignoso in campo ad accerchiare l'arbitro Trevisan di Mestre. Termina qui la gara di Aracri, entra Marchini per coprirsi dietro. Al triplice fischio è tripudio per i ragazzi di Claudio Gallicchio, che sfogano la propria apoteosi con una corsa verso la piccola ma principale tribunetta metallica. Clima tesissimo anche nella zona antistante gli spogliatoi, con il tecnico toscano Matteo Gassani che mal digerisce l'eliminazione dei suoi.

Dopo le eliminazioni al primo turno del 1997-1998 con la Larcianese e del 2002-2003 con il Montemurlo, la Bagnolese conquista una storica qualificazione ai quarti di finale (dove mercoledì 20 Marzo e mercoledì 27 Marzo sfiderà gli umbri del Foligno, che ha eliminato i marchigiani del Tolentino dopo i calci di rigore). Per i rossoblù è il quinto pareggio su sei gare relative alla fase nazionale della Coppa Italia, ma sono i primi gol in assoluto segnati fuori casa. L'undici di Claudio Gallicchio è andato oltre a dover si erano fermate in passato anche altre tre compagini reggiane, precisamente Castellarano (fuori nel 2011-2012 contro il Pisa Sporting Club), Rolo (nel 2012-2013 contro il San Donato Tavarnelle) e Folgore Rubiera (la passata annata col Grosseto). Ottimo il ritorno in Toscana per la Bagnolese, la cui ultima apparizione era stata ad inizio Maggio 2013. Per i rossoblù era il commiato dall'allora campionato di Serie D, con successo alla Leporaia di Ponte a Egola vicino a Pisa nella tana di un Tuttocuoio San Miniato impegnato a festeggiare la promozione in Serie C2 (2-5 con gol di Santurro, Spadacini, dell'unico ancora in organico Zampino, Luca Ferrari e Paterlini, mentre il mister era il nigeriano Mathew Olorunleke). Presenza numero centoventi in prima squadra per Jacopo Oliomarini, uno dei difensori a disposizione di Claudio Gallicchio.

Montignoso-Bagnolese 2-2. Montignoso: Frongillo, Ferrari, Cinquini, Fassone, Signorini, Manuel Mussi, Lazzarini, Scaramelli, Chiaramonti, Nigiotti (32' st Piscopo), Geraci. A disposizione: Alberti, Bertelloni, Berti, Barbieri, Grossi, Della Pina, Matteo Mussi, Tonazzini. Allenatore: Rossi (Gassani, squalificato, era oltre la rete di recinzione dietro alla panchina). Bagnolese: Auregli, Capiluppi, Lionetti (25' st Silipo), Vernia, Oliomarini, Farina (40' st Aracri e dal 44' st Marchini), Covili, Marani (25' st Martino), Formato, Zampino, Faye (29' st Beqiraj). A disposizione: Cottafavi, Raed Emam, Hardy Nana, Signoriello. Allenatore: Gallicchio. Arbitro: Trevisan di Mestre (Penasso di Albenga - Cremona di Genova). Reti: 19' pt Chiaramonti, 40' pt Vernia su rigore, 21' st Geraci su rigore, 42' st Zampino. Note: Espulso Geraci del Montignoso al 39' st per doppia ammonizione. Ammoniti Signorini, Cinquini, Fassone e Scaramelli del Montignoso, Capiluppi e Vernia della Bagnolese. Angoli sei a cinque per il Montignoso. Recuperi 1' pt e 5' st. Terreno sintetico, giornata nuvolosa ma con temperatura abbastanza fresca, 250 spettatori circa.

(Luca Cavazzoni)