Shashviashvili illude la Juniores, ma poi un torto arbitrale rovina tutto

Sfiora il colpaccio esterno la Bagnolese Juniores, che per quanto mostrato sul campo sarebbe stato anche meritato. I baby rossoblù si devono accontentare però di un solo punto nel derby con la Correggese (1-1), giocato sul campo C del Borelli in pessime condizioni. I ragazzi guidati dal tandem Fabiano Filianti-Vittorio Rosato avevano provato a scappare con la terza rete stagionale di Lasha Shashviashvili, che finora aveva segnato nella trasferta vinta contro la La Pieve Nonantola (allora fu doppietta) e costantemente nel giro della prima squadra di Eccellenza. La compagine targata Virtus Bagnolo aveva dovuto sopperire anche all'infortunio a metà prima frazione del portiere ed ex di turno Marco Martignoni, per il quale c'è il sospetto di uno stiramento.

Ma l'impensabile è accaduto in occasione del pareggio locale, viziato da un plateale e colossale fuorigico di circa due metri che ha di nuovo penalizzato la Bagnolese Juniores. Vane le proteste dei baby rossoblù, anche l'abbastanza numeroso pubblico è rimasto senza parole (presente anche il direttore sportivo Michele Vigliotta). Nella ripresa l'undici di Fabiano Filianti e di Vittorio Rosato avrebbe potuto raddoppiare, ma questa volta Shashviashvili non è stato freddo come nella precedente occasione. Di estremamente positivo resta la prestazione esibita dalla formazione griffata Virtus Bagnolo, che ha annichilito e messo sotto la più quotata Correggese.

Gioco, ritmo e predominio territoriale per la Bagnolese Juniores, che poco o nulla ha sbagliato oppure concesso ai padroni di casa. Brillante prova del collettivo dei baby rossoblù, sugli scudi Domenico Doria "prestato" dalla prima squadra (immenso, nonostante giovedì avesse disputato un intero test con la Rappresentativa Juniores e venerdì sera si fosse allenato col gruppo di Claudio Galicchio). Tra i ragazzi della coppia Fabiano Filianti-Vittorio Rosato bene anche Baron Ashitey Fidel (per lui un partitone), Francesco Salerno, il gran lavoratore Francesco Scutifero (il "muratore" della squadra) e Gabriele Benatti, tra l'altro al rientro da un infortunio. Per come è maturato questo pareggio, resta però l'amaro in bocca alla compagine logata Virtus Bagnolo.

La Bagnolese Juniores torna così a muovere la classifica, raccogliendo un punto dopo due sconfitte di fila. I baby rossoblù hanno messo tanta paura addosso alla quotata Correggese, che era terza in graduatoria, con la miglior difesa del torneo, in serie utile da quattro turni, reduce da due vittorie di fila ed in casa proveniva da quattro hurrà di seguito. L'undici allenato da Fabiano Filianti e da Vittorio Rosato chiude così il 2018 ed apre il girone di ritorno, ora in classifica con quattro squadre alle spalle, San Felice e Modenese a braccetto, ma allungando da cinque a sei il cuscinetto di margine sulla zona retrocessione. Riscattato in parte il ko patito con la Correggese all'andata, ora per la compagine marchiata Virtus Bagnolo c'è la sosta del proprio campionato che riprenderà sabato 12 Gennaio.

"E' la terza partita dove perdiamo punti per colpa di errori arbitrali" tuona uno dei due allenatori Vittrio Rosato "di conseguenza anche la nostra classifica sarebbe di gran lunga migliore. I ragazzi ci sono rimasti male, dato che stanno lavorando tanto. Siamo in costante crescita, peccato che i nostri risultati vengano ingiustamente modificati da questi episodi. Da domani inizieremo la preparazione invernale, ci daremo dentro di brutto. Ci sarà parecchio da faticare, vogliamo fare un girone di ritorno diverso. C'è da andare a recuperare i punti persi, da qui a fine stagione dovremo essere dei leoni. Non siamo riusciti a perfezionare ingressi sul mercato, i nostri rinforzi saranno il pieno recupero di tutti gli elementi. Siamo fiduciosi, scrolliamoci di dosso il nervosismo per quanto successo a Correggio. Purtroppo il calcio è questo, ma abbiamo fatto l'ennesima prestazione di alto livello".

Nella sezione dedicata ai campionati, potete trovare il quadro completo dei risultati e la classifica aggiornata.

(Luca Cavazzoni)