Inizia in salita la nuova stagione di una Bagnolese in versione “cantiere aperto”. Rossoblù sconfitti al “Comunale” nel debutto in campionato, ma comunque contro un Colorno costruito per l'immediato ritorno in Eccellenza.
Alla distanza la Bagnolese non è riuscita a contrastare i parmensi sul piano della corsa e della gamba ma, nonostante il pesante passivo, non bisogna fare drammi in quanto il Colorno è ritenuto dagli addetti ai lavori come l'autentico favorito per il primo posto finale nel girone A di Promozione. Alcune assenze, specialmente quella di Pederzoli, non hanno di certo aiutato, costringendo, ad esempio, il nuovo mister Paolo Vinceti ad arretrare Amoah come esterno destro di difesa.
E dire che la prima occasione era stata proprio per la Bagnolese, con Liguoro, già al primo minuto, che prova a sorprendere il Colorno ma poi conclude d'esterno con un diagonale che esce dalla parte opposta. L'altro rammarico sta nell'atterramento in area di Bocedi alla mezz'ora della ripresa da parte di Crescenzi che, poco dopo il raddoppio del Colorno, ha lasciato qualche dubbio. Le prime due reti, con un briciolo in più di attenzione, si potevano forse evitare, segnate rispettivamente dal bomber Delporto e poi da Carlucci, con quest'ultimo, tra l'altro, praticamente appena subentrato. La terza rete di Castagnetti forse non conta più di tanto, perché presa a campo apertissimo e con la Bagnolese sbilanciata in avanti per cercare almeno di riaprire la gara.
Da segnalare, verso la metà del secondo tempo, l'ingresso del classe Nyame dalla Juniores Regionale.
(Luca Cavazzoni)