La Bagnolese stecca il debutto stagionale, facendosi schiantare a domicilio dal Luzzara nella partita d´esordio della coppa Italia. Pesantissimo il risultato finale (2-4) e qualificazione seriamente compromessa. Rossoblù mai in partita, buscando quattro reti in meno di mezzora prima dell´intervallo. La Bagnolese si fa sorprendere dall´entusiasmo della matricola ospite, allo storico debutto in Eccellenza, ma commette troppi errori individuali che compromettono il derby. A discapito dei rossoblù alcune assenze (Guidotti fermo per un problema muscolare, Lucchini non al meglio costretto alla panchina, Lusoli acciaccato salito solo a partita in corso), ma sopratutto a fare la differenza è la diversa fase di preparazione estiva, con i ragazzi di Siligardi in un momento di duro carico e quindi piuttosto imballati. Bagnolese in avvio con il 3-5-2, con Bega al centro della difesa, Fraccaro in regia, Bonacini e Bonaccio esterni, Ferrari e Notari davanti. E dire che i rossoblù erano passati per primi in vantaggio, con Fraccaro, che al volo aveva insaccato una sua precedente punizione respinta dalla barriera. Poi però la catatrofe, con i gol ospiti di Traorè, Camillo, Piro ed ancora Camillo. E la Bagnolese? Sul punteggio di 1-2 reclama un netto rigore per "parata" di Damiano Meneghinello su tiro di Ferrari e Fava respinge da applausi una punizione ancora dell´ex Reggiana e Bologna, mentre sul risultato di 1-3 Zampino si mangia un gol da comoda posizione e la quarta rete arriva oltre il tempo di recupero concesso. Episodi che potevano cambiare l´inerzia di un pomeriggio a dir poco storto, addolcito solo nel finale dal gol del baby Falbo, al volo su corner di Ferrari (dando ragione a Siligardi che ad inizio ripresa, per provare a rimontare, era passato al 4-3-1-2). Una Bagnolese che ha cambiato tanto e che ha bisogno di tempo per compattarsi, ma ora serve un miracolo e sperare che il Brescello sbanchi mercoledì sera Luzzara per poi giocarsi il tutto per tutto nell´ultimo match di domenica al Morelli. Da rimarcare, infine, che gli ospiti si erano presentati al Fratelli Campari anche con qualche giovane supporter muniti di un paio di striscioni, di cui uno per dare coraggio a Cedric Ouahero, il giocatore del Boretto recentemente coinvolto in un incidente stradale, e che lo stesso Luzzara, prima del fischio d´avvio, si era raccolto per darsi la carica.
Bagnolese - Luzzara2 - 4 Bagnolese: Cottafavi, Bonacini, Oliomarini (17´ st Lusoli), Bega, Macca, Bonaccio, Zampino, Fraccaro (27´ st Bulaj), Notari (31´ st Falbo), Ferrari, Colla. A disposizione: Bellan. Lucchini, Conti, Mitolo. Allenatore: Siligardi. Luzzara: Fava, Damiano Meneghinello, Nese (8´ st Maicol Meneghinello), Curini, Zendeli, Magro (34´ st Ficarelli), Traorè, Michelini (20´ st Daolio), Piro (28´ st Nunziata), Camillo (10´ st Tagliafierro), Scappi. A disposizione: Pradella, Toniato. Allenatore: Dall´Asta. Arbitro: Zini di Bologna (Poli di Reggio Emilia - Palmieri di Modena). Reti: 19´ pt Fraccaro, 20´ pt Traorè, 28´ pt e 47´ pt Camillo, 44´ pt Piro, 45´ st Falbo. Note: Ammoniti Bega e Macca della Bagnolese, Magro, Scappi e Maicol Meneghinello del Luzzara. Angoli otto a quattro per la Bagnolese. Recuperi 2´ pt e 4´ st. Terreno discreto, giornata nuvolosa, 150 spettatori circa. Presenti in tribuna l´ex allenatore della Casalgrandese Bobo Notari, il dirigente del Brescello Gianni Cavalmoretti, l´allenatore del Boretto Christian Iotti, l´ex massaggiatore del Cadelbosco Marco Rosato, l´allenatore del Brescello Cesare Vitale, l´ex allenatore della Bagnolese Mathew Olorunleke e l´ex giocatore della Bagnolese Luca Filieri.
