La Bagnolese che non ti aspetti, il giorno dei Santi diventa un incubo

02-11-2018 15:49 -

E' una Bagnolese brutta, quella che si fa ridurre in pezzi dall'Agazzanese (1-4). Pesante tonfo casalingo per i rossoblù, che al Fratelli Campari non riescono a contrastare l'ora seconda forza del campionato. Seconda sconfitta di fila per i ragazzi di Claudio Gallicchio, ma questa rispetto al derby con la Correggese fa veramente male. La Bagnolese attraversa un delicato momento a livello psicologico, ancora profondamente segnata dal derby col Rolo. Un crocevia stagionale che rischia ora di rendere tutto più difficile e complicato ai rossoblù, nonostante l'ottimo avvio di partita. Una giornata storta da archiviare in fretta, nonostante anche mister Claudio Gallicchio le abbia cercate e provate tutte a livello tattico.

Un paio di assenti nella Bagnolese, priva degli squalificati Lionetti e Zampino. Dal turno di squalifica rientrano Auregli, Cocconi e Faye, così come Marchini e Doria dai rispettivi infortuni. Per arrivare a venti elementi a referto, dalla Juniores c'è il solito Shashviashvili. Rossoblù con il 4-3-1-2: in difesa coppia centrale Cocconi-Oliomarini, con Covili in regia e Vernia ad innescare Formato e Ruopolo. L'avvio dell'undici di Claudio Gallicchio è di quelli che farebbero per sperare, per intraprendenza e voglia di affondare il colpo. Ma alla prima distrazione, la Bagnolese va sotto. Auregli non può arrivare nell'angolino basso alla sua sinistra, dove va ad infilarsi la spizzicata di testa di Minasola su velenosa imbeccata di Lucci. A metà frazione, il match si fa ancora più duro. Oliomarini entra su Minasola, Auregli intuisce la direzione del rigore di Lucci ma non basta. Fuori Farina, dentro Silipo. I rossoblù passano al 3-5-2: Covili arretra dietro, a fare gioco Vernia, esterni alti Capiluppi ed il neo-entrato Silipo. Scavalcata la mezzora Formato frana in area chiuso da due avversari, ma ormai è assodato che agli uomini di Claudio Gallicchio non fischiano più quasi nulla a favore. Intervallo più breve di un paio di minuti, qualche giro di lancetta ed esce Marani per fare posto a Raed Emam. Bagnolese ora con il 4-3-3: Covili torna play-maker con Formato e Silipo ai fianchi di Ruopolo. Doppia e buona opportunità per i rossoblù, ma sia Formato che Faye non trovano il pertugio giusto. Era un episodio che poteva cambiare il pomeriggio, comprese le residue speranze di raddrizzarlo da parte della squadra di Claudio Gallicchio. Un giro di lancetta, la Bagnolese busca il tris. Palla vagante in area, Auregli trafitto dal destro secco di Makaya. A metà frazione, la Bagnolese salva almeno l'onore. Il centro della bandiera lo firma Faye, con una puntonata rasoterra dal limite dell'area che beffa lo statuario Daffe (secondo gol stagionale, il primo in campionato dopo quello in Coppa Italia al Dorotea Sofia di Colorno). In contropiede, i rossoblù incassano anche il poker. Bravo Auregli sull'ex Rolo Visioli, ma ci arriva Minasola in tap-in. Il pubblico inizia a sfollare deluso, mentre Silipo manca il bersaglio cercando il gran gol come gli era riuscito al Borelli di Correggio. Potrebbe starci addirittura una clamorosa manita, ma buon per i ragazzi di Claudio Gallicchio che il palo salva sul neo-entrato Pintore.

Ora occorre tenere alta la fiducia, confidando in un pronto riscatto da parte della Bagnolese. L'Agazzanese sta diventando la bestia nera dei rossoblù, nonostante si tratti solamente del terzo incrocio a livello di campionato. Si giocò anche l'anno scorso per l'1 Novembre, sempre al Fratelli Campari. Allora però terminò in parità (1-1), ma destarono sempre un'ottima impressione gli avversari guidati anche allora da Sandro Melotti (da giocatore ex pupillo del patron Isacco Manfredini). Regalo di compleanno amaro per Lino Gianferrari, che lunedì ha compiuto gli anni (auguri!!!). L'Agazzanese è comunque squadra tosta, fisica, rapida e con diversi elementi di qualità, esperti ed anche di categoria superiore come ad esempio gli ex Vigor Carpaneto Lucci e Minasola.

Nella sezione dedicata ai campionati, potete trovare il tabellino della partita, il quadro completo dei risultati e la classifica aggiornata.

(Luca Cavazzoni)




Fonte: Luca Cavazzoni