Serie D, il nuovo allenatore della Bagnolese è Lauro Bonini

08-07-2021 17:40 -

La Bagnolese ha scelto il nuovo allenatore. Sarà Lauro Bonini a guidare i rossoblù nella loro seconda stagione di fila in Serie D. Per lui si tratta di un ritorno a Bagnolo in Piano, dove raccoglie la panchina che nell’ultimo triennio è stata di Claudio Gallicchio. L’obiettivo sarà ancora una volta la salvezza, con un budget mirato, una rosa giovane e lavorando alla conferma degli elementi più importanti del gruppo.

Lauro Bonini è reduce dalla breve esperienza come vice di Fabio Bazzani alla Correggese. Sarà all’esordio da primo allenatore in Serie D, categoria dove nel 1996 fece anche il vice a Romano Ferretti sempre nella Bagnolese in Interregionale. Da centravanti, indossò per una stagione la casacca dei rossoblù nell’allora Promozione. Ha allenato nel settore giovanile della Reggiana, volto molto conosciuto del panorama dilettantistico reggiano per aver guidato anche Falk, Povigliese, Ciano, Castellarano, Arcetana, Scandianese e Luzzara.

“Abbiamo cercato un allenatore bravo con i giovani ed esperto in salvezze – spiega il presidente Giuseppe Conti – Bonini ha entusiasmo e carattere. Sarà la nostra ennesima sfida sportiva come società, ma abbiamo puntato su un allenatore abituato a raccogliere sfide di questo tipo. Ci eravamo resi conto che il ciclo di Claudio Gallicchio era terminato, infatti ci siamo lasciati col sorriso sulle labbra. Auguriamo a Gallicchio di raccogliere tante soddisfazioni, ha dimostrato di meritare una panchina un po’ più ambiziosa della nostra”.

“E’ un avventura difficile – afferma mister Lauro Bonini – ma anche affascinante. Sarà ulteriormente complicata dal fatto che dovrò sostituire un allenatore come Claudio Gallicchio, reduce da tre annate capolavoro. Ci ho sempre messo tanto entusiasmo, sarà così anche questa volta. Conosco l’ambiente, la società ed anche la categoria dopo l’esperienza di Correggio. La Serie D è ormai una categoria professionistica, noi punteremo sui giovani e cercheremo di trattenere l’ossatura del gruppo”.

(Luca Cavazzoni)





Fonte: Luca Cavazzoni