PRATO. Terzo pari in altrettante gare per la Bagnolese targata Paolo Beretti (0-0). I rossoblù muovono ancora la classifica, impattando questa volta al Lungobisenzio. Il pareggio esterno senza reti col Prato è del tutto meritato per la Bagnolese, ottenuto tra l'altro in condizioni ambientali non semplici. Oltre alla gran voglia di riscatto dei toscani, la giornata è stata condizionata da un vento piuttosto freddo e forte e dall'incessante sostegno da parte della curva del Prato. La Bagnolese ha giocato una gara accorta, sciorinando compattezza ed attenzione. I rossoblù hanno concesso poco o nulla al Prato, costruendo specialmente nella ripresa anche un paio di occasioni per poter piazzare il colpaccio.
Alle già certe assenze dello squalificato Rustichelli e dell'infortunato Lombardo, mister Paolo Beretti ha dovuto anche fronteggiare un paio d'improvvisi forfait. Micheal non è neppure partito per la trasferta in terra toscana per un attacco influenzale, mentre Dembacaj è potuto subentrare solamente a metà ripresa per un ginocchio in disordine. Un po' a sorpresa il Prato pare lasciare l'iniziativa alla Bagnolese, che nel primo tempo avrebbe potuto sfruttare meglio il vento a favore. I rossoblù faticano a pungere, anche perché Leonardi gioca debilitato dall'influenza avuta in settimana. Fino al riposo solo un paio di folate per il Prato, ma sia il pallonetto di Nicoli al 40' che il tiro dal limite dell'area di Boganini al 43' sono entrambi fuori misura.
Prato più intraprendente nella ripresa, ma pericoloso solamente con Gissi che da buona posizione prima è murato dalla difesa reggiana e poi stoppato da Corradi. Prima e dopo, le due opportunità confezionate dalla Bagnolese. Al 19' Bocchialini sfrutta un lancio in profondità e prova in mezza torsione con un pallonetto a sorprendere Pagnini un po' avanzato, ma l'estremo toscano arretra e blocca il comunque non forte tentativo dell'autore del gol del pareggio nel derby esterno col Lentigione. Al 43' l'ultima fiammata con la punizione di Buffagni dalla distanza, la cui insidiosa traiettoria allungata dal vento costringe Pagnini a rientrare sui suoi passi e smanacciare sopra la traversa.
Il Prato resta così ancora a secco di successi da quando ha fatto ritorno al Lungobisenzio, per la Bagnolese è un punto utile per la classifica e per alimentare sia il morale che la convinzione nei propri mezzi.
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(Luca Cavazzoni)
