La Bagnolese gioca a testa altissima al Cabassi, ma contro il Carpi non basta per muovere la classifica

02-10-2022 20:01 -

CARPI (MODENA). La Bagnolese è costretta ad arrendersi alla spietata legge del Cabassi (3-0), dove il Carpi centra la quarta vittoria in altrettante gare stagionali tra campionato e coppa. Ma il punteggio finale non deve trarre in inganno, fino al raddoppio del Carpi la Bagnolese è stata in partita.

Il gol a freddo non ha disunito i rossoblù, che con corsa e determinazione hanno messo in grande difficoltà una big di questo campionato. Come col Mezzolara (ma allora su angolo), la Bagnolese si è fatta infilzare da palla inattiva. Al 7' punizione di Ranelli verso il centro dell'area, dove il più lesto di tutti è Arrondini che di testa la gira verso il palo più lontano. Ma la Bagnolese riparte decisa come se niente fosse, costringendo sorprendentemente il Carpi quasi a chiudersi nella propria metà campo. Ed al 37' i rossoblù troverebbero anche il gol del pareggio, ma l'assistente Morsanuto alza la bandierina in maniera più che dubbia. Sul cross di Tzvetkov, Balducci esce male con la complicità dell'allungo di testa dell'ex Marani, poi c'è il successivo tocco davanti alla porta vuota dell'altro ex Bruno che viene quindi pizzicato in fuorigioco.

Nella ripresa la veemenza della Bagnolese è un pizzico più flebile, quindi ne approfitta un Carpi cinico e sornione per chiuderla praticamente in apertura di ripresa. All'11 sul gran destro di Cicarevic c'è la respinta in volo di Auregli, ma sul pallone s'avventa ancora Arrondini che raccoglie, controlla e poi la piazza di precisione facendo doppietta. Ed allora la gara del Cabassi finisce qui, neppure i cinque cambi scuotono la Bagnolese. Nel finale emerge il divario tecnico e di palleggio tra le due squadre, al 41' Ranelli dal limite dell'area pesca a giro l'angolino imparabile per Auregli. Nel recupero Cicarevic spreca dopo uno spunto personale, ma sarebbe stato un divario eccessivo sul groppone della Bagnolese. Poi l'arbitro Testaì, che aveva accordato sei minuti di recupero, fischia con trenta secondi d'anticipo.

Infine, episodio curioso verso metà primo tempo. Il gioco resta infatti fermo per oltre cinque minuti perché una bandierina di un calcio d'angolo si è rotta, quindi necessita di essere sostituita. L'intervento pare però richiedere più tempo del previsto, quindi per provare a velocizzare il tutto scatta la "collaborazione" di Capiluppi il cui gesto trova l'applauso d'approvazione da parte del pubblico del Cabassi.

Nella sezione dedicata ai campionati, potete trovare il tabellino della partita, il quadro dei risultati e la classifica aggiornata.

(Luca Cavazzoni)



Fonte: Luca Cavazzoni