Il Tribunale Federale Nazionale, Sezione Disciplinare, ha comminato (con decisione non definitiva perché appellabile) tre punti di penalizzazione al Prato, da scontare nella presente stagione sportiva del girone D della Serie D, per l'asserita elusione del vincolo di giustizia sportiva.
Tradotto: in un contratto stipulato con un collaboratore nella passata stagione era stata inserita una clausola che prevedeva, se ci fosse stato bisogno di regolare eventuali questioni, il ricorso al tribunale ordinario, anche se la normativa prevede che una società sportiva debba passare prima dal giudice sportivo.
In questo caso il Prato è sicuro del fatto suo: "Una volta che saranno depositate le motivazioni della decisione, ad oggi non note – si legge nel comunicato del Prato – la società proporrà appello davanti alla Corte Federale per ottenere l'annullamento di tale decisione, censurabile già in relazione alle contestazioni sollevate, visto che non ci siamo mai rivolti al giudice ordinario, e si vedrà riassegnare i tre punti".
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(Luca Cavazzoni)
